La Dott.ssa Caterino Ricupero si occupa di tutte le patologie urologiche: calcolosi renale, cancro della vescica, carcinoma renale, cistiti, tumori del testicolo, disfunzione erettile, eiaculazione precoce, iperplasia prostatica benigna, prostatite, sterilità, tumore della prostata, varicocele, fimosi e parafimosi, infezioni urinarie, incontinenza urinaria maschile e femminile.
La visita permette di effettuare una diagnosi il più possibile completa e dettagliata delle principali affezioni urologiche, dell'apparato uro-genitale, in modo da inquadrare l'eventuale malattia e la possibile cura o terapia.
La diagnosi riguarda in generale tutto l'apparato uro-genitale: malattie del rene e delle vie urinarie, della vescica, tumori del rene e delle vie urinarie, della vescica, dell'uretra, del pene e della prostata.
Nel versante uroginecologico possono essere diagnosticate malattie come l'incontinenza urinaria femminile (da sforzo, da urgenza, mista...), prolasso genitale. Lo studio offre servizi specifici per la riabilitazione del pavimento pelvico:
L’ambulatorio specialistico di Uroginecologia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico é dedicato all’accoglienza ed alla gestione della paziente affetta da patologie della statica pelvica ed incontinenza urinaria.
Chirurgia Urologica
La Dott.ssa Ricupero effettua inoltre chirurgia urologica presso la Clinica Città di Pavia in regime di SSN.
Il corretto inquadramento del disturbo di incontinenza urinaria è essenziale per l’impostazione dell’iter terapeutico. In questa ottica viene eseguita un’anamnesi approfondita della paziente con particolare riferimento alla sfera ginecologica,vengono inoltre eseguiti esami diagnostici a conferma del disturbo lamentato dalla donna e dell’anamnesi raccolta.
La fase diagnostica prevede l’esame urodinamico.
Un esame urodinamico standard comprende:
Le prove urodinamiche vengono eseguite ambulatorialmente.
In relazione alla diagnosi le possibilità terapeutiche saranno:
La Riabilitazione del Pavimento Pelvico è una terapia che ha l’obiettivo di guarire o ridurre i sintomi riferiti dalla paziente, migliorandone così la qualità di vita.
La riabilitazione del pavimento pelvico prevede l’utilizzo di tecniche ed apparecchiature di stimolazione elettrica (elettrostimolazione perineale) con l’obiettivo di rafforzare i muscoli del pavimento pelvico danneggiati dopo un parto o rilassati con la menopausa: si tratta di semplici esercizi che consistono nella contrazione volontaria e ripetuta di questi muscoli al fine di migliorarne la tonicità ed evitare alcuni disturbi quali l’incontinenza o, peggio, il prolasso. Nell’ambulatorio ginecologico di riabilitazione del pavimento pelvico è possibile insieme al ginecologo ed all’ostetrica, imparare le tecniche di contrazione e decontrazione dei muscoli del pavimento pelvico, utilizzando anche le moderne apparecchiature che si basano sulla stimolazione elettrica.
La terapia riabilitativa è eseguita ambulatorialmente.
La riabilitazione del pavimento pelvico è utile, ma può risolvere solo i casi di incontinenza urinaria di grado lieve. La strategia vincente sarebbe applicarla a scopo preventivo, sia nel post-partum che in pre-menopausa, così da evitare l’instaurarsi del disturbo.
La Terapia chirurgica ricostruttiva, ha quale scopo il trattamento chirurgico del prolasso vaginale che serve a migliorare la qualità di vita della donna.